Danni da Errore Chirurgico a Roma e nel Lazio: La Guida Completa per Ottenere Giustizia
- Punto Legale Malasanità

- 26 ago
- Tempo di lettura: 5 min

Affrontare un intervento chirurgico richiede coraggio e fiducia. Quando però qualcosa va storto e l'esito non è quello sperato a causa di un errore, quella fiducia si spezza, lasciando spazio a rabbia, dolore e incertezza. Un errore in sala operatoria può avere conseguenze devastanti, causando danni permanenti, invalidità e un profondo trauma psicologico.
Se tu o una persona a te cara siete stati vittima di un errore durante un'operazione, dovete sapere che non siete soli e che la legge vi tutela.
Noi di Punto Legale Malasanità abbiamo creato questa guida per spiegare in modo chiaro e umano cosa si intende per errore chirurgico risarcibile, quali sono i vostri diritti e quali passi compiere per ottenere il giusto risarcimento per i danni subiti da un intervento chirurgico sbagliato. Con il nostro team di avvocati e medici legali, offriamo un supporto altamente specializzato in tutta Roma e nelle province del Lazio.
Quando un'Operazione va Storta: Riconoscere un Errore Chirurgico Risarcibile
Un esito infausto non sempre è sinonimo di errore. La medicina non è una scienza esatta e ogni intervento comporta un margine di rischio. Si parla di errore chirurgico risarcibile quando il danno subito dal paziente è diretta conseguenza di una condotta negligente, imprudente o inesperta (imperita) da parte dell'équipe medica, in violazione delle linee guida e delle buone pratiche chirurgiche, come quelle definite dal [link sospetto rimosso].
La domanda fondamentale a cui rispondere è: "Il danno era una complicanza inevitabile o si sarebbe potuto evitare se il chirurgo avesse agito secondo gli standard di diligenza richiesti?"
Le Tipologie più Comuni di Errore Chirurgico
Gli errori possono verificarsi prima, durante o dopo l'operazione. Ecco alcuni degli scenari più frequenti che possono dar luogo a una richiesta di risarcimento:
➡️Errore nell'Esecuzione dell'Intervento
È il caso più "classico": la lesione di un organo, di un vaso sanguigno o di un nervo non prevista dalla procedura. Un esempio tipico è la lesione di un nervo dopo un intervento chirurgico, che può causare paralisi o perdita di sensibilità e per cui è previsto un risarcimento.
➡️Errore nella Scelta del Tipo di Intervento
Si verifica quando il chirurgo opta per una tecnica operatoria obsoleta, non indicata per il caso specifico o eccessivamente invasiva quando esistevano alternative più sicure ed efficaci.
➡️Oggetti Dimenticati nel Corpo del Paziente (Garze, Ferri, ecc.)
Purtroppo non è un'ipotesi da film. La ritenzione di materiale chirurgico all'interno del corpo del paziente (tecnicamente "garzoma" o "ferroma") è un evento grave che quasi sempre richiede un secondo intervento e che configura una chiara responsabilità medica.
➡️Infezioni Ospedaliere Post-Operatorie
Se un'infezione contratta dopo l'intervento è dovuta a una violazione dei protocolli di igiene e sterilizzazione, la struttura sanitaria è tenuta a risarcire il danno. Questo tipo di infezioni, secondo i dati dell'Istituto Superiore di Sanità, rappresenta un serio problema di sicurezza delle cure.
➡️Danni da Anestesia
L'anestesista ha un ruolo cruciale. Errori nel dosaggio dei farmaci, nella gestione delle vie aeree o nel monitoraggio dei parametri vitali del paziente possono causare danni gravissimi, dall'ischemia cerebrale al decesso. Anche il danno da anestesia è una voce di risarcimento specifica.

I Tuoi Diritti in Sala Operatoria e la Violazione del Consenso Informato
Prima di ogni intervento, hai il diritto di essere informato in modo completo sui rischi, i benefici, le possibili complicanze e le alternative terapeutiche. Questo processo si chiama consenso informato, un diritto fondamentale sancito in modo specifico dalla Legge 219 del 2017. Se sei stato operato senza aver ricevuto informazioni adeguate o senza aver dato il tuo consenso esplicito (salvo casi di emergenza), potresti aver diritto a un risarcimento anche solo per la violazione di questo diritto, a prescindere dall'esito dell'intervento.
L'Iter per il Risarcimento: Cosa Fare Subito Dopo un Sospetto Errore
Se sospetti un errore, è cruciale muoversi in modo ordinato e tempestivo. L'iter legale per questi casi è oggi disciplinato dalla fondamentale Legge Gelli-Bianco (n. 24/2017). Ecco cosa fare dopo un errore chirurgico:
👉🏻La Cartella Clinica: il Tuo Primo Documento di Prova
Richiedi immediatamente una copia integrale della tua cartella clinica alla direzione sanitaria dell'ospedale. Questo documento contiene il diario dell'intervento, i consensi firmati e tutte le informazioni essenziali per una prima valutazione.
👉🏻La Perizia Medico-Legale: l'Analisi Tecnica del Danno
Questo è il passaggio più importante. Un medico legale, affiancato da un chirurgo specialista, analizzerà la cartella clinica e la tua condizione attuale per stabilire se vi sia stato un errore e per quantificare il danno biologico subito. Senza una perizia di parte positiva, è quasi impossibile procedere. Per questo è vitale affidarsi a professionisti esperti, come quelli che offrono una perizia medico legale per errore chirurgico a Latina e in tutto il Lazio attraverso il nostro network.
👉🏻Dall'Accordo Stragiudiziale alla Causa in Tribunale
Con la perizia in mano, il tuo avvocato invierà una richiesta formale di risarcimento (costituzione in mora) alla struttura sanitaria e alla sua assicurazione. Questo atto interrompe anche i termini di prescrizione, come spiegato nella nostra guida sulla prescrizione per malasanità. Si avvierà quindi un tentativo di mediazione per trovare un accordo. Se questo non dovesse avere successo, si procederà con la causa in Tribunale.
✨Perché Affidarsi a un Avvocato Specializzato in Errori Chirurgici nel Lazio
Gestire un caso di errore chirurgico richiede una doppia competenza: legale e medica. Un avvocato specializzato in errore chirurgico a Roma e nel Lazio, come i professionisti di Punto Legale Malasanità, conosce le procedure, collabora con i migliori medici legali del territorio e sa come affrontare le compagnie di assicurazione. Affidarsi a un team esperto aumenta esponenzialmente le possibilità di ottenere il giusto risarcimento.
Domande Frequenti (FAQ) sull'Errore Chirurgico
Hanno detto che il danno era una "complicanza nota". Ho comunque diritto al risarcimento?
Dipende. Se la complicanza, pur essendo nota, si è verificata a causa di un errore tecnico del chirurgo o se non sei stato adeguatamente informato di quel rischio specifico (violazione del consenso informato), potresti comunque avere diritto a un risarcimento.
Quanto tempo ho per fare una denuncia per errore chirurgico?
I termini di prescrizione sono di 10 anni se si agisce contro la struttura sanitaria (ospedale/clinica) e di 5 anni se si agisce contro il singolo medico. Il tempo inizia a decorrere da quando hai avuto la consapevolezza del danno e della sua causa.
Cosa copre il risarcimento?
Il risarcimento copre tutti i danni: il danno biologico (la lesione psico-fisica permanente e temporanea), il danno morale (la sofferenza), il danno esistenziale (il peggioramento della qualità della vita) e il danno patrimoniale (spese mediche sostenute e future, perdita di guadagno).
Hai Subito un Danno? Parliamone Insieme.
Affrontare le conseguenze di un errore chirurgico è una battaglia difficile. Non devi combatterla da solo. Il primo passo è capire quali sono i tuoi diritti e le tue possibilità.
Contatta il nostro team per una prima valutazione del tuo caso, gratuita e senza impegno. Ascolteremo la tua storia con la massima riservatezza e ti forniremo un parere chiaro e onesto.
Disclaimer Legale: Il presente articolo ha carattere puramente informativo e non costituisce parere legale. Per una valutazione specifica del tuo caso, è necessario un consulto con un professionista qualificato.

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