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Malasanità Pediatrica: Guida al Risarcimento Quando un Errore Medico Colpisce un Bambino

  • Immagine del redattore: Punto Legale Malasanità
    Punto Legale Malasanità
  • 18 set 2024
  • Tempo di lettura: 5 min
Consulenza legale per malasanità pediatrica e risarcimento danni a Roma.

Affidare la salute di un figlio a un medico o a una struttura ospedaliera è l'atto di fiducia più grande che un genitore possa compiere. Quando quella fiducia viene tradita da un errore, una distrazione o una negligenza, le conseguenze sono devastanti.

Un errore medico che colpisce un adulto è una tragedia. Un errore medico che colpisce un bambino è ancora peggio: non compromette solo il presente, ma può rubare un intero futuro, minando lo sviluppo fisico, neurologico e psicologico.

La malasanità pediatrica rappresenta una delle forme più gravi di responsabilità sanitaria. Se il tuo bambino ha subito un danno in un ospedale di Roma o in un'altra struttura del Lazio, è tuo diritto capire cosa è successo e ottenere giustizia. Questa guida è per te.

 

I Danni da Parto (Lesioni Ostetriche): Il Momento più Critico

 

Molti dei casi più gravi di malasanità pediatrica affondano le loro radici nei minuti cruciali del travaglio e del parto. Un monitoraggio superficiale o un intervento tardivo possono causare danni permanenti.

●       Ipossia o Anossia Cerebrale: È la conseguenza più temuta. Una sofferenza fetale (es. per un nodo al cordone ombelicale) non rilevata in tempo dal monitoraggio (CTG) causa una mancanza di ossigeno al cervello. Questo può portare a una Paralisi Cerebrale Infantile, con disabilità motorie e cognitive a vita.

●       Distocia di Spalla e Paralisi del Plesso Brachiale: Quando la spalla del bambino si blocca durante l'espulsione, sono necessarie manovre ostetriche precise. Una manovra errata o eccessivamente "tirata" può causare una lesione ai nervi del collo e della spalla, portando a una paralisi (paralisi di Erb) del braccio.

●       Mancata Esecuzione del Parto Cesareo: Se il monitoraggio indica sofferenza fetale o se il travaglio si blocca, un ritardo nel decidere per un parto cesareo d'urgenza è una grave negligenza.

 

Errori Diagnostici e Terapeutici in Età Pediatrica

 

L'errore può verificarsi anche dopo la nascita, nei reparti di pediatria o al pronto soccorso.

 

1. Diagnosi Tardiva di Malattie Gravi

 

Un bambino non è un "piccolo adulto". I suoi sintomi sono diversi e richiedono una competenza specialistica. Un errore grave si verifica quando vengono sottovalutati segnali d'allarme ("red flags"):

●       Meningite: Una febbre alta con rigidità nucale o letargia, liquidata come "influenza", può portare a un ritardo diagnostico fatale.

●       Tumori Pediatrici: Sottovalutare dolori ossei persistenti o sintomi neurologici anomali.

●       Appendicite o Torsione Testicolare: Un "mal di pancia" o un dolore acuto non indagati correttamente possono portare a peritonite o alla perdita dell'organo.

 

2. Errori nella Somministrazione di Farmaci

 

Il dosaggio di un farmaco in pediatria si basa sul peso ed è un calcolo critico. Un errore di dosaggio (un sovradosaggio o un sottodosaggio) può avere conseguenze molto più gravi che in un adulto, causando danni tossici o rendendo la cura inefficace.

 

Perché il Risarcimento per un Minore è Diverso (e Più Complesso)

 

Quando un errore medico causa un danno permanente a un bambino, il risarcimento deve coprire non solo la sofferenza immediata, ma l'impatto su un'intera vita.

Il risarcimento per un minore è (giustamente) molto più elevato perché deve tenere conto di diverse "voci di danno":

●       Il Danno Biologico: La menomazione fisica o psichica permanente.

●       Il Danno Morale ed Esistenziale: Per la sofferenza patita e per non aver potuto vivere un'infanzia e una vita "normali" (non poter giocare, studiare, relazionarsi come i coetanei).

●       Il Danno Futuro (Patrimoniale): Questa è la parte cruciale. Comprende il costo per l'assistenza specializzata di cui il bambino avrà bisogno per tutta la vita e la perdita della sua futura capacità di produrre reddito (danno da "perdita di capacità lavorativa generica").


Analisi di una perizia medico-legale per un danno pediatrico nel Lazio.

 

La Procedura per Ottenere Giustizia a Roma e nel Lazio


Se sospetti un errore, la tempistica e la strategia sono tutto. Per un quadro generale, puoi leggere la nostra guida su come riconoscere un errore medico.


Passo 1: La Raccolta della Documentazione Completa

 

È il passo più importante. Devi richiedere copia conforme e completa di tutta la documentazione. Nel caso di un danno da parto, questo include:

●       La cartella clinica della madre (di tutto il periodo di gravidanza e parto).

●       La cartella clinica del neonato.

●       I tracciati del Monitoraggio CardioTocoGrafico (CTG): sono la prova regina per dimostrare una sofferenza fetale non vista.

Nelle strutture di Roma e del Lazio, è un tuo diritto ottenerli.

 

Passo 2: La Perizia Medico-Legale Pediatrica (Doppia Specializzazione)

 

Questo è il cuore di tutto. Non basta un medico legale. Per un caso pediatrico, il nostro network si avvale di medici legali affiancati da specialisti del settore (es. neonatologi, neuropsichiatri infantili, pediatri). Solo loro possono analizzare i tracciati e le cartelle per certificare che il danno è stato causato da una violazione delle linee guida (stabilite, ad esempio, dalla Società Italiana di Pediatria - SIP ) e non da una fatalità.

 

Passo 3: L'Azione Legale (A Tutela del Minore)

 

Con la perizia, si avvia l'azione legale (mediazione o causa in Tribunale) per conto del minore. L'obiettivo è ottenere un risarcimento che garantisca al bambino le migliori cure e la massima serenità economica per tutto il suo futuro.

 

Domande Frequenti (FAQ) sulla Malasanità Pediatrica


Quanto tempo ho per fare causa per un danno a mio figlio? (La Prescrizione)

Questa è una domanda cruciale e complessa. I genitori hanno un loro diritto a essere risarciti (es. per il danno morale) che si prescrive in 5 anni. Ma il diritto principale, quello del bambino, è diverso: il termine di prescrizione (10 anni contro l'ospedale) per il danno subito dal minore inizia a decorrere solo da quando compie 18 anni. Questo significa che c'è tempo per agire, ma è sempre meglio farlo il prima possibile per raccogliere le prove.

Chi viene risarcito? Solo il bambino o anche noi genitori?

Entrambi, ma per danni diversi. Il risarcimento principale spetta al minore per il danno permanente alla sua salute. Anche i genitori (e a volte i fratelli) hanno diritto a un risarcimento autonomo per il "danno morale ed esistenziale" riflesso, ovvero per la sofferenza e lo stravolgimento della vita familiare causati dalla condizione del bambino.

Il mio bambino ha avuto la meningite. Al PS ci avevano rimandato a casa dicendo che era influenza. È malasanità?

È un caso classico di negligenza. Se il bambino presentava "segnali d'allarme" (febbre altissima, rigidità, letargia) e il Pronto Soccorso (es. di un ospedale romano) non ha disposto gli accertamenti necessari (es. esami del sangue, puntura lombare), quel ritardo diagnostico è la causa diretta del danno neurologico e va risarcito.


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Il presente articolo ha carattere puramente informativo e non costituisce parere legale. Per una valutazione specifica del tuo caso, è necessario un consulto con un professionista qualificato.

 
 
 

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